Portfolio

Abbiamo una grande aspirazione, che la nostra sensibilità progettuale possa esprimersi e condizionare positivamente il costruito e il suo intorno, antropico e naturale.

Punto di partenza fondamentale di ogni nostro lavoro è la rigorosa analisi e comprensione del contesto in cui operiamo, del genius loci.
Per una fruizione umana, utile, contemplativa e non puramente decorativa degli spazi consideriamo la progettazione del paesaggio e dei giardini parte complementare e inscindibile del progetto architettonico

La spazialità interna e del paesaggio è una scena in cui al centro poniamo l’individuo, attore di azioni quotidiane, rituali domestici o conviviali esercitati in infinite varianti.

Creare la scena adatta per quelle azioni è la nostra missione.
Nelle nostre creazioni è spesso presente l’evocazione del passato e della tradizione, a volte con esplicite citazioni di stilemi dell’architettura storica, immuni dal grottesco e dal folclore...

Emblematico il bancone imbottito di mele rosse carnose, un capitonné omaggio all’arte pop e surreale, che arriva a cogliere il simbolo universale del peccato fino all’apoteosi.

Esplode la trasgressione, ma controllata dalla rigorosa geometria della forma.
L’oggetto della tentazione è la frutta, una mercanzia da esibire, ma su una parete higt-tech da cui emergono quasi in sospensione una serie ordinata di coppe dalle forme volutamente essenziali realizzate in lacca cinese in nuances rosso sangue.

La nostra ricerca conduce ad una riappropriazione dell’oggetto d’uso attraverso l’affezione, verso un’estetica che crea stupore e cambia gli stereotipi trasfigurando forme e materiali.

Gli ingredienti sono creatività e cultura.
Per noi il Design è rendere poetica l’utilità degli oggetti, un oggetto utile nel quotidiano migliora la vita, ma se è poetico e bello appaga anche la voglia sempre più diffusa di bellezza e di arte.

1998 “HABILIS” Mostra personale: “Design tra Arte e Artiginato” Chiostro dei Frati Minori Osservanti – Fasano (Br) 5-25 Dicembre 1998

2003 “Riciclandia – scART in Progress” Estemporanea d’Arte Collettiva centro storico di Rutigliano (Ba) 1-2 Giugno 2003 Installazione: “La Memoria delle Anime” con 100 paia di scarpe e calchi di volti in gesso per le vie della città.

" Gli eventi fieristici sono una tappa decisiva nei processi di consumo.

Gli spazi espositivi sono iperluoghi privilegiati in cui l’azienda può liberamente comunicare le proprie strategie.
Lo stand è l’occasione per offrire al visitatore, cliente, spettatore, una moltitudine di stimoli che rendano accattivante il prodotto presentato.

Le installazioni luminose degli architetti-designers Luigi de Palma & Martino Pinto sono creazioni intriganti in cui la dimensione utile dell’oggetto è pretesto per la messa in scena di suggestioni.

Si esibisce la luce con corpi illuminanti che diventano sculture attraverso la modellazione di forme e materiali diversi, in un percorso di ricerca continua che oscilla tra arte e artigianato, in originali progetti ready-made che rispondondono alle esigenze esclusive di committenti d’élite.

Evoluzione nelle forme e nei colori, la tradizionale ceramica si rinnova nei manufatti degli architetti-designers Luigi de Palma & Martino Pinto.

E’ per un mercato di nicchia che il brand depalmapinto realizza rigorosamente a mano pezzi esemplari, a volte unici o in serie limitata, destinati a location esclusive, lussuose residenze, locali di tendenza, prestigiose strutture ricettive.